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al testo di Francesca Sante
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C'è ancora tanto da bere insieme Per nutrire il nostro fiore che Quasi esiste.
Esiste da sempre Il cielo E non si posa mai
Ma tu dimmi dove andrà E io vi tenderò le braccia.
Cosa posso fare per farci nascere?
Ininterrottamente Si perde in una crisalide L'amore
Ma tu dimmi dove andrà Ciò che si perde E io vi tenderò le braccia.
Marlene, che mi dici di quell'uomo che contempla il mare? Guarda nell'eterno e vede un groviglio di rami E lotta Ininterrottamente Con tutte le sue forze, Contro la parola Che preda della sensazione più profonda Jamais jamais Arriverà.
Ma tu dimmi dove andranno le parole E io vi tenderò le braccia.
C'è ancora tanto da bere insieme, è quel mare a farci esistere. Il cielo resta al centro della Terra.
Marlene, Credo nella fine Dell'eterno Perché vivo per ciò che non mi apparterrà mai. Mai abbastanza. Rumore di un cellulare che cade.
Marlene, Ho tagliato la fine dell'infinito E ci ho messo il nostro presente. Ora riposo Virgola è questa la libertà? |
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